nuovo aumento della bolletta elettrica mediamo sardegna

Aumento della bolletta elettrica del 40% da Ottobre 2021

Aumento della bolletta elettrica del 40% a dare l’annuncio il ministro della Transizione ecologica R. Cingolani che parla del nuovo aumento dal 1 Ottobre 2021 dovuto da molte cause ecco quali le principali.

Dopo l’aumento del 20% nel trimestre precedente il continuo aumento del gas a livello internazionale, e di conseguenza l’aumento del prezzo della CO2 prodotta porta dal 1 Ottobre 2021 un aumento della bolletta della luce del 40% 

Perché aumenta la bolletta elettrica

La principale causa dell’aumento della bolletta elettrica è l’aumento delle quotazioni delle materie prime energetiche e soprattutto del gas naturale per cui l’Europa dipende dall’estero. La crescita economica globale infatti ha spinto la domanda di energia, mentre la produzione e il trasporto faticano a stare dietro i nuovi ordini europei. 

In secondo luogo, contribuiscono al rincaro  anche gli alti prezzi dei permessi di emissione di CO2. L’assolvimento degli obblighi del mercato Ets delle quote dei gas inquinanti è un elemento di costo nei mercati energetici, che influisce sui prezzi all’ingrosso e, quindi, su quelli finali.  Il prezzo di queste quote viene aumentato gradualmente, per spingere le aziende a de carbonizzare. L’aumento fa sì che i consumatori del carbone si spostino verso il gas, e quindi delle tariffe in bolletta. Inoltre, la maggior parte delle centrali in cui si produce corrente sono centrali termoelettriche. Vuol dire che per produrre energia elettrica si brucia soprattutto gas. Per questo ad aumentare sono anche i costi nella bolletta della luce.

[elementor-template id=”368″]

Le misure del governo 

click here

Le scelte del governo potrebbero mitigare l’impatto degli aumenti, anche se gli esperti di economia dell’energia sono allarmati: il 1° ottobre le bollette del gas potrebbero crescere oltre il 30%, quelle della corrente elettrica del 20% o, come da previsione del ministro Cingolani, addirittura del 40% nel prossimo trimestre. Il 1° ottobre l’autorità dell’energia Arera aggiornerà come ogni tre mesi le tariffe di corrente elettrica e gas, avvicinandole ai costi di produzione e ai mercati internazionali. Nello stesso giorno partiranno i contratti annuali di fornitura ai grandi consumatori e alle imprese, poiché per convenzione l’anno termico contrattuale va dal 1° ottobre al 30 settembre.